INTERVISTE
A CURA DI VIDEOLINEPacilioArt PER IL SUD ON LINE
Dopo i funerali e le
celebrazioni, che cosa può fare Napoli per ricordare un grande artista come
Pino Daniele? Non c'è il rischio che dopo il dolore e i funerali, tutto passa
senza lasciare traccia?
Che cosa ne pensa di una scuola di musica per ricordare Pino?
Ha altre idee? Che cosa potrebbe fare il Comune visto che ci sono tanti teatri e anche tante chiese abbandonate a se stesse?
Che cosa ne pensa di una scuola di musica per ricordare Pino?
Ha altre idee? Che cosa potrebbe fare il Comune visto che ci sono tanti teatri e anche tante chiese abbandonate a se stesse?
LUCIANO MEDUSA ATTORE E REGISTA
Pino resterà sempre tra noi con la sua musica, specialmente per chi è nato
con lui e ha fatto della sua musica la colonna sonora della sua vita. Ai grandi
si intitola una piazza, una strada; se il comune di Napoli cambiasse nome alle
piazze e alle strade intitolate a chi ha distrutto Napoli (Garibaldi, Cavour,
Vittorio Emanuele ecc..) e le dedicasse agli artisti e uomini che hanno
esportato l'immagine di questa città, sia anche per una sola volta,
positivamente, farebbe metà del suo dovere.
Una scuola di musica? Ma bene! Ma non solo una ma 10, 100, 1000!! Napoli è
stata sempre famosa e si è sempre distinta per la MUSICA! Ed è questa che dev'
essere, fortemente insegnata: dare ai napoletani la possibilità di affinarsi in
quello che gli è più congeniale: l'ARTE e quindi la MUSICA. Che poi si intitoli
a Pino Daniele, ancora meglio, giusto, doveroso.
Degli spazi inutilizzati sparsi per tutta la città se ne dovrebbero fare
punti d'incontro per tutti quelli che amino esprimersi in ARTE! La cultura e
l'ARTE ci salveranno... perchè la cultura e l'arte sono bellezza e la BELLEZZA
ci salvera!
LUCA LUPOLI TENORE
Con la scomparsa di Pino Daniele
indubbiamente la cultura musicale napoletana e italiana ha subito un grande
vuoto, soprattutto perché ha svolto sempre un ruolo di cerniera tra la
tradizione della canzone napoletana degli anni '70 con gli echi, i colori e i
suoni del blues, ik soul e il funky e della grande area mediterranea ( Terra
mia 1977). Purtroppo non per essere pessimista, credo che le Istituzioni
governative locali,(Regione, Comune, Provincia o ex) come non sono state
sensibili ed attente, almeno fino a questi anni, nei riguardi di altri Grandi
della musica e della cultura in genere, vedi Caruso, Totò, lo stesso Troisi se
vogliamo, che sono stati più oggetto di iniziative private e di singole che di
quelle promosse dalle Istituzioni. Quindi anche nel caso odierno di Pino
Daniele sarà molto difficile approdare a qualcosa di diverso, se non grazie a
qualche Ente, Fondazione o Associazione privata che possa magari fondare,
proprio sull' impulso di questa onda di bellissima e commovente partecipazione
comunitaria al dolore per la perdita di Pino Daniele, figlio di questa terra
martoriata e poco valorizzata,una sorta di " Parco della Musica ( e non
solo come più volte squallidamente presente nei progetti di questa
Amministrazione un " Parco dell' amore, un Villaggio della musica,un luogo
in cui, attraverso la dotazione di sale da concerto,studi di incisione, sale di
proiezione, aule di studio e di prove, tutti i musicisti di tutte le
generazioni possano formarsi, studiare, esibirsi , esprimere insomma la loro arte,
senza dover preoccuparsi di sostenere costi inaccessibili ed andare a cercare
lontano da Napoli le strutture adeguate! Questo mi auguro possa venir fuori
dalla perdita di questi Grandi Napoletani e soprattutto uno stimolo, una
crescita, un risveglio delle nostre sensibilità verso quei valori della
cultura, della solidarietà e del vivere in comunità che sono i fondamenti di
una civiltà.
Napoli in memoria del grande maestro pino
daniele può dedicargli una piazza a nome suo ... Non credo che la gente come
Napoli che ha tanto cuore può dimenticare un grande come il maestro ... sarà
sempre nella memoria di tutti e resterà sempre vivo perché la sua musica è
eterna ... Sarebbe bella una scuola di musica in memoria di Pino Daniele
sarebbe una grande cosa ... la mia idea sarebbe ricostruire teatri e magari
anche se non si può dedicare una piazza a pino daniele magari si dedica un
teatro a suo nome dove si fa scuola di teatro e musica a ragazzi che non
possono permettersi di frequentarli per la crisi che c' è così di inculcare l'
arte ai giovani che possono prendere strade sbagliate tutto ciò in memoria di
un grande come pino daniele
BRUNELLA POSTIGLIONE GIORNALISTA
Il Premio Pino Daniele certo non è un'idea nuova ma che funziona perché
ogni anno ne rinnova il ricordo. il Premio pero' dovrebbe restare tale e non
uno strumento d'interesse economico e culminare con un grande concerto con i
più' meritevoli.
più che una scuola di musica forse sarebbe bello incontrare un luogo nel
cuore di Napoli magari laddove nacque e visse per del tempo un ritrovo per
amici in cui si trasmette la musica di Pino Daniele ma anche la sua storia i
suoi incontri professionali e i film del suo amico Troisi.
Inoltre un' altra idea potrebbe essere quella di introdurre nel Festival di
Napoli come sigla permanente un suo brano.
Colgo l'occasione per
affermare che la cultura napoletana ha estremo bisogno di essere sostenuta,
promossa e riconosciuta in tutto il mondo.. è un patrimonio che va valorizzato
anche nel campo della musica - blues - napoletana, che di fatto rappresentata dal
grande Pino Daniele da poco scomparso.... dovrebbero fondare una scuola e
occupare uno dei grandi spazi che tutt'ora sono abbandonati e spesso distrutti
dalla non curanza di chi li amministra...
Basterebbe rendere vivi
questi posti. Con iniziative di respiro internazionale. Restituire a Napoli
quel ruolo di capiate europea di cultura. Un primato che in passato ci e'
appartenuto. Come non pensare per esempio di istituire un grande centro e polo
museale ispirato alla musica napoletana, conosciuta in tutto il mondo. Potrebbe
essere un piccolo inizio, per onorare chi ha dato lustro a questa città nel
mondo. Proprio come ha fatto Pino Daniele.
Dopo i funerali e le celebrazioni, che cosa può fare Napoli per ricordare
un grande artista come Pino Daniele?
Napoli potrebbe fare molto per non
dimenticare Pino Daniele e con lui anche tanti altri astisti scoparsi prima di
Pino. Il talento del cantautore era grandioso, portava in giro per il mondo la
su arte, non dimenticando la sua terra, in tutti i suoi testi, lui parla sempre
di Napoli. Per me Napoli dovrebbe fare qualcosa per cambiare lo stato attuale
per non far morire la città e soprattutto le tradizioni.
Non c'è il rischio che dopo il dolore e i funerali, tutto passa senza lasciare
traccia?
Certo, tutto può accadere, ma un grande come Pino non potrà mai essere
dimenticato, poiché è radicato nel cuore del popolo napoletano e tramite loro
vivrà sempre e sarà ricordato anche nel mondo, poiché lui è Napoli.
Che cosa ne pensa di una scuola di musica per ricordare Pino?
Saprebbe
un’ottima idea, un un’occasione per fare avvicinare i giovani alla sua musica e
far conoscere il vero talento e il vero amore che Pino aveva per la sua città.
Ha altre idee?
Si, Napoli è la culla dei talenti, della cultura e dell’arte.
Abbiamo avuto grossi nomi che ancora oggi ricordiamo,, le istituzioni non
dovrebbero farsi scappare questi talenti , ma dare la possibilità di emergere e
dare sempre lustro alla città di Napoli.
Che cosa potrebbe fare il Comune visto che ci sono tanti teatri e anche tante
chiese abbandonate a se stesse?
Il comune potrebbe fare molto, ad esempio darle
ad associazioni sul territorio di volontariato e non per tante iniziative
artistiche,dove l’arte potrebbe essere di casa, dando la possibilità a tutti,
fare affluire idee e realizzarle, inoltre sarebbe anche un buon deterrente di
levare tanti ragazzi dalla strada.
GIUSEPPE PERONE POETA
Ricordarlo da ora e per sempre inserendolo nei
programmi di storia a partire dalle elementari.
Pino è la storia di Napoli.
2) Non una ma tutte le scuole tra i vari grandi compositori devono inserire una
musica di Pino, perché Pino non è napoletano ma mondiale. 3)Lascerei le Chiese ai
Santi e i Teatri agli artisti ma un'opera come la Stazione Porta in costruzione
la Chiamerei Napul'è Pino Daniele immaginate il mondo che si ferma anche per un
solo minuto e trova questo all'ingresso della stazione
ANTONELLA D'AGOSTINO SCRITTRICE E
SCENEGGIATRICE DI FILM E FICTION
o x il
nostro Amatissimo e Compianto Pino Daniele.. desidererei una piazza in suo
ONORE diversa targhe sparse x la città di Napoli..e ovviamente una scuola di
musica dove si impara a cantare e suonare uno strumento..perché Pino non era
NAPOLI..PINO E NAPOLI..VIVRÀ' SEMPRE NEI NOSTRI CUORI
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